SIMPOSIO INTERNAZIONALE DELLE ARTI ECOSOMATICHE. CORPI, LUOGHI,COMUNITÀ

Per candidarsi compilare il seguente modulo google entro il 31 maggio 2025:
https://forms.gle/VpVhkgeWGDRDe46g6
I/le candidati/e selezionati/e saranno informati entro il 15 giugno 2025.
*Non è previsto un compenso per la partecipazione. Le/i selezionate/i provenienti da fuori Roma potranno beneficiare dell’alloggio gratuito (presso Litus Roma Hostel, per il 18 e 19 settembre) e potranno fare domanda di un parziale rimborso delle spese di viaggio (fino a un massimo di 50 euro). I pasti non saranno forniti. Su richiesta potrà essere rilasciato un attestato di selezione per supportare eventuali domande di finanziamento presso altre istituzioni.

SIMPOSIO INTERNAZIONALE DELLE ARTI ECOSOMATICHE. CORPI, LUOGHI,COMUNITÀ

Evento a cura di Raffaele Rufo per ATCL / Spazio Rossellini
In partnership con International Forum for Eco-Embodied Arts (IFEEA)

Call for proposals:
Le crisi ecologiche del nostro tempo nascondono una profonda crisi percettiva. Separazione dal resto della natura significa, in ultima analisi, separazione dal corpo e rifiuto di mettere in discussione la supremazia del genere umano su tutte le altre forme di vita. Da anni ormai le scienze forniscono evidenze da cui non si scappa: il sistema globale di estrazione, produzione, commercio e consumo non è sostenibile. Se vogliamo vivere in pace e salute con il pianeta i nostri comportamenti e i nostri modelli di società basati sullo sfruttamento della natura come materia prima devono cambiare. Ma queste evidenze non bastano. Tendiamo a sentirci indifferenti o paralizzati dalle crisi
ecologiche. Come possiamo sviluppare la capacità di rispondere a quello che avviene fuori e dentro di noi individualmente e collettivamente? In che modo gli artisti e le pratiche ecosomatiche possono catalizzare la coscienza ecologica e contribuire a tessere una visione della realtà che riconosca che il mondo che ci circonda è vivo, consapevole e interconnesso?

Il simposio Genius Loci vuole porre l’attenzione sul ruolo delle arti ecosomatiche come veicoli di consapevolezza e di connessione tra diversi campi e discipline e come porte di accesso a saperi preziosi ed alleanze necessarie (umane e più che umane) per rispondere alle crisi ecologiche attraverso processi di percezione, cura e partecipazione. Il campo emergente dell’ecosomatica si occupa e indaga la relazione tra l’esperienza diretta e la conoscenza delle sensazioni e dei sistemi del corpo–che è centrale per la somatica, la danza, la coreografia, il teatro, la performance e altre pratiche artistiche incarnate–con la comprensione ecologica e la connessione dinamica con il più ampio campo di esseri e sistemi in cui la vita umana è incorporata. Con l’ecosomatica l’attenzione si sposta dal corpo e dall’ambiente come entità separate alle connessioni ecologiche incarnate come un continuum percettivo.

Genius Loci (dal Latino ‘energia o spirito del luogo’) supporta la condivisione translocale di esperienze e conoscenze di processi, metodologie e visioni ecosomatiche che mettono al centro la relazione incarnata e rigenerativa con i luoghi e le comunità in cui le pratiche artistiche nascono, crescono e si trasformano–in contesti urbani, rurali, naturalistici, architettonici ed archeologici. Il simposio si rivolge ad artisti, studiosi e pedagogisti orientati all’ambiente e alla comunità nei campi della somatica, della danza, della coreografia, della performance, del teatro, della musica, delle arti visive, multidisciplinari e della curatela, dell’ecologia, dell’antropologia, della filosofia, dell’educazione e delle altre scienze umane e naturali affini. Genius Loci offre due giorni di presentazioni, conversazioni e condivisioni di pratiche, performance, lezioni-performance e dimostrazioni di persona e online per esplorare le diverse radici, gli approcci e le applicazioni delle arti ecosomatiche e per riflettere sui loro possibili impatti ecosociali.

Aree e temi chiave:
● Ecosomatica nelle pratiche di educazione somatica
● Ecosomatica nella danza, l’improvvisazione, la coreografia e la performance
● Ecosomatica nel teatro natura, nel parateatro e nell’eco-drammaturgia
● Ecosomatica nei processi di creazione artistica e nelle arti partecipative
● Ecosomatica nelle pratiche pedagogiche e terapeutiche
● Ecosomatica nei processi partecipativi sociali ed ecologici (es: per la tutela dei beni comuni e dei gruppi più vulnerabili della comunità)
● Ecosomatica nelle pratiche di conservazione degli ambienti naturali e delle aree archeologiche
● Ecosomatica nelle pratiche e nei processi di agricoltura rigenerativa
● Ecosomatica nelle pratiche e nei processi di elaborazione del lutto ecologico
● Ecosomatica nelle pratiche e nei processi di riscoperta della vita selvatica negli
spazi urbani
● Ecosomatica nelle pratiche e nei processi di riscoperta della relazione con le radici culturali

Linee guida per l’invio delle proposte
La squadra organizzativa accoglie le candidature in vari formati:
● Presentazione (20 min)
● Laboratorio (45 min)
● Lezione-Dimostrazione (30 min)
● Lezione-Performance (30 min)
● Performance (30-45 min)

Il simposio combinerà presentazioni di persona (al chiuso o all’aperto) e in videoconferenza. L’evento si svolgerà in lingua italiana. Lo spazio online sarà dedicato a presentazioni da altri paesi e in altre lingue – con traduzione simultanea sottotitolata in italiano. Sono graditi contributi basati sulla pratica.

Siete pregati di inviare una descrizione della vostra proposta (cosa e come intendete presentare, max. 3.000 caratteri, spazi inclusi), una breve biografia (max. 500 caratteri, spazi inclusi) e una foto rappresentativa della vostra proposta entro il 15 maggio 2025. Si prega di specificare il formato preferito, se si parteciperà di persona o online, se il contributo è immaginato al chiuso o all’aperto, ed i requisiti tecnici.

Per candidarsi compilare il seguente modulo google entro il 31 maggio 2025:
https://forms.gle/VpVhkgeWGDRDe46g6
I/le candidati/e selezionati/e saranno informati entro il 15 giugno 2025.

*Non è previsto un compenso per la partecipazione. Le/i selezionate/i provenienti da fuori Roma potranno beneficiare dell’alloggio gratuito (presso Litus Roma Hostel, per il 18 e 19 settembre) e potranno fare domanda di un parziale rimborso delle spese di viaggio (fino a un massimo di 50 euro). I pasti non saranno forniti. Su richiesta potrà essere rilasciato un attestato di selezione per supportare eventuali domande di finanziamento presso altre istituzioni.
Per ulteriori informazioni potete scrivere a: raffaele.rufo@gmail.com